Emessa allerta codice giallo per rischio Idrogeologico reticolo minore, attualmente in corso, fino alle ore 23:59 di Domenica 11 Febbraio 2024 10-02-2024 Data di scadenza della notizia: 11-02-2024 CARRARA IL 10/02/2024
Emissione di Sabato,10 Febbraio 2024, ore 12.40
Emessa allerta codice giallo per rischio Idrogeologico reticolo minore, attualmente in corso, fino alle ore 23:59 di Domenica 11 Febbraio 2024.
FENOMENI PREVISTI
perturbazione atlantica in avvicinamento transito sulla nostra penisola
PIOGGIA: oggi, sabato, precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio.
Cumulati medi ovunque significativi. Massimi puntuali fino a elevati su Apuane, Appennino settentrionale, e Pratomagno, non elevati altrove.
Domani, domenica, spiccata variabilità con rovesci sparsi e intermittenti.
Cumulati medi solo localmente significativi. Massimi puntuali non elevati.
TEMPORALI: oggi, sabato, niente da segnalare. Domani, domenica, possibili isolati rovesci temporaleschi.
VENTO: oggi, sabato, venti di Scirocco con forti raffiche sulle zone meridionali, in particolare sul litorale e sui rilievi.
Domani, domenica, locali forti raffiche di ponente sull'Arcipelago tra L'Elba e la Gorgona.
MARE: oggi, sabato, mare molto mosso, soprattutto sul settore a sud dell'Elba.
Domani, domenica, mari molto mossi (o temporaneamente e localmente agitati) in attenuazione a sud dell'Elba. |
DESCRIZIONE DELLE CRITICITÀ PREVISTE:
Sulla base delle previsioni meteorologiche odierne e delle valutazioni dei possibili effetti al suolo effettuate, si prefigurano i seguenti scenari di criticità:
Carrara (MS) (ZONA: V)
RISCHIO |
TEMPI |
CRITICITÀ |
IDROGEOLOGICO
IDRAULICO RETICOLO MINORE |
in corso fino
alle ore 23.59 Domenica, 11 Febbraio 2024 |
GIALLO |
DESCRIZIONE DEGLI SCENARI DI EVENTO PREVISTI IDROGEOLOGICO
IDRAULICO RETICOLO MINORE
Criticità Giallo: Possibilità di innesco di frane superficiali/colate rapide di detriti o fango in bacini di dimensioni limitate e ruscellamenti superficiali anche con trasporto di materiale con conseguenti possibili danni localizzati alle infrastrutture, edifici e attività agricole, cantieri, insediamenti civili e industriali esposti; possibile innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua minori, con inondazioni delle aree limitrofe, anche per effetto di criticità locali (tombature, restringimenti, occlusioni delle luci dei ponti, ecc); possibile scorrimento superficiale delle acque nelle strade con fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e con possibile tracimazione e coinvolgimento delle aree urbane depresse, dei locali interrati e di quelli posti a pian terreno lungo le vie potenzialmente interessate da deflussi idrici; possibili temporanee interruzioni della rete stradale e/o ferroviaria in prossimità di impluvi, canali, zone depresse (sottopassi, tunnel, avvallamenti stradali, etc.) e a valle di porzioni di versante interessate da fenomeni franosi; possibili limitati danni alle opere idrauliche e di difesa delle sponde, alle attività agricole, ai cantieri, agli insediamenti civili e industriali in alveo; possibili criticità connesse a localizzate cadute massi.
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