Le iniziative in programma per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 17 dicembre 1999: il Comune di Carrara ha organizzato una serie di iniziative per l’occasione.
Su richiesta della Commissione Progetto Donna Pari Opportunità,e grazie alla collaborazione di Nausicaa Spa, dal 25 al 27 novembre, la scultura “Armonia di luci e ombre” di Nardo Dunchi collocata al centro della rotatoria a Turigliano e la “Fontana della Bagnante” di Aldo Buttini (conosciuta come La Venere), in Largo 25 Aprile, si illuminano di rosso, il colore simbolo della giornata.
Da giovedì 25 novembre, è disponibile sulla pagina Facebook “CPO Commissione Progetto Donna Pari Opportunità” il video realizzato dall’artista Emilia Persenico che raccoglie un coro di voci femminili e maschili contro la violenza sulle donne.
Torna e si allarga l’ormai consueta iniziativa del “Drappo Rosso”: hanno aderito alla richiesta di esporre un telo con il colore simbolo della battaglia contro le violenze, le Pro Loco di Avenza, Bergiola, Carrara, Codena, Colonnata, Fontia, Fossola-Moneta, Gragnana, Marina di Carrara (presso Autorità Portuale) e Miseglia oltre alla Pubblica Assistenza che appenderà il drappo in 7 sedi del territorio comunale. Esporranno un loro drappo anche la Provincia di Massa-Carrara, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, il Consultorio AUSL di Avenza, L’Avis Comunale Carrara, il Club Nautico – che per la terza volta ha organizzato il Trofeo “Vele di libertà … dalla violenza sulle donne”.
A cura del Centro antiviolenza DONNA chiama DONNA del Comune di Carrara gestito dal CIF Carrara ODV, nell’ambito della campagna di sensibilizzazione “Liberarsi dalla violenza si può” in città sono affissi una serie di manifesti realizzati grazie alla collaborazione di Andrea Dazzi ed Elena Zanelli. ; è prevista anche la distribuzione delle bustine di zucchero con impressi i contatti del Centro antiviolenza di Carrara 800 597244 e 3457975099 e il numero di pubblica utilità 1522 per collegarsi al servizio promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Pari Opportunità. I numeri sono attivi 24 h su 24, rispondono operatrici specializzate in richieste di aiuto e sostegno delle vittime di violenza e stalking.
Venerdì 26 novembre è in programma la prima di due giornate di formazione congiunta nell’ambito del progetto Diana (Dispositivi Integrati Antiviolenza nelle Apuane) realizzato grazie alla collaborazione tra i Comuni di Carrara, Massa e Montignoso: all’appuntamento online partecipano, tra gli altri, Sabatina Antonelli, viceprefetto vicaria Prefettura Massa-Carrara, l’assessora alle Politiche di Genere della Regione Toscana Alessandra Nardini e Cataldo Scavuzzo, presidente del Progetto Uomini Responsabili (Pur). Sabato 27 novembre la Commissione Progetto Donna è protagonista di un incontro in presenza presso il Carcere di Massa per un confronto con i detenuti sui percorsi per gli autori di violenza, organizzato in collaborazione con Progetto Uomini Responsabili (Pur).
Inoltre, Nicola Ricci ha realizzato un quadro a tema realizzato per l’edizione 2021 della ricorrenza che sarà esposto temporaneamente a Palazzo Civico per poi essere collocato al Centro Antiviolenza.
A partire dal mese di dicembre, presso la Sala Garibaldi in via Verdi si terrà una rassegna cinematografica, voluta dalla Commissione Progetto Donna, che spazierà su vari temi, dai diritti delle donne, alla violenza di genere passando per la disabilità: sarà possibile vedere o rivedere The Danish Girl, Foxfire - Ragazze Cattive, Io ci sono, L'uomo invisibile e The Women's Angels.
E' stata rinviata causa maltempo a data ancora da definire la cerimonia di intitolazione del Giardino 25 novembre e della panchina rossa in zona San Martino, realizzata in collaborazione con i ragazzi e le ragazze di Anffas: dopo quella collocata da Nausicaa Spa nella pineta di ponente a Marina di Carrara, questa è la seconda delle 10 panchine rosse che saranno dislocate in città nell’ambito della campagna di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne.