Al Museo Civico Floriano Bodini di Gemonio, in provincia di Varese, domenica 13 maggio si svolgerà la Giornata dedicata alla lavorazione artistica del marmo, curata dalla figlia minore dell'artista, Sara Bodini e presentata dal Direttore Laura Treppiede.
L'iniziativa rientra nel programma Jema, Giornate Europee dei Mestieri d'Arte ed è organizzata, tra gli altri, in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Carrara, con la partecipazione del Direttore Luciano Massari e dei Professori Piero Marchetti e Sergio Cervietti. Grazie alla presenza dell’Accademia di Belle Arti di Carrara verrà realizzata nel cortile del Museo una dimostrazione della lavorazione artistica del marmo, a cura di Sergio Cervietti e degli studenti dell’Accademia.
In programma anche una tavola rotonda sul tema “Il marmo: dalle cave all’opera d’arte”, aperta alle testimonianze di cavatori e lavoratori del marmo, esperti, artisti, docenti e studiosi.
Nell’occasione sarà inaugurata, nella stessa sede, una mostra sul Monumento ai Caduti sul Lavoro che si trova nella piazza XXVII Aprile a Carrara. La mostra, che sarà visitabile fino al 2 giugno, presenterà vari bozzetti in bronzo, in gesso, disegni preparatori e fotografie dell'opera realizzata da Bodini nel 1995, per celebrarne l'importanza non solo artistica, ma anche etica e morale e il rapporto tra lo scultore, le cave, la città di Carrara, grazie anche alla documentazione d’archivio fornita dal Presidente dell’ANMIL Paolo Bruschi, dallo storico Beniamino Gemignani, dal docente Camillo Russo. Il Monumento ai caduti sul lavoro fu donato dall’ANMIL al Comune di Carrara e venne inaugurato il 24 settembre 1995.
L’Amministrazione comunale sostiene e rivolge il proprio apprezzamento per questa iniziativa dove il marmo di Carrara riveste un ruolo da protagonista, ribadendo l’importanza di non perdere la cultura legata al marmo, intesa come lavorazione artistica e fonte di lavoro.
Per questo la Giunta, spiega l’Assessore alla Cultura Federica Forti, ha voluto concedere il patrocinio all’evento: con l’occasione il Comune intende lanciare una campagna di ricerca fondi, con un appello ai privati, al fine di sostenere le spese per la pulitura del Monumento ai Caduti sul Lavoro che Bodini realizzò per Carrara, raccogliendo le sollecitazioni in questo senso non solo di ANMIL, ma anche della famiglia di Bodini.
Floriano Bodini, artista noto a livello internazionale ha rappresentato una presenza attiva e importante per Carrara, anche per il suo ruolo di docente e presidente dell’Accademia di Belle Arti.
A Carrara frequentò anche i laboratori di marmo: nella sua produzione artistica, infatti, dopo il legno e il bronzo, il marmo è stato il materiale scelto per il ciclo delle grandi opere pubbliche da lui realizzate.