Archeologia industriale
Evoluzione delle tecniche di escavazione, lavorazione e trasporto del marmo
La sezione documenta la ricchezza della cultura materiale del marmo e consente di ricostruire la complessitą del lavoro e della societą ad esso collegata, sono presentati una serie di strumenti usati a Carrara per l'escavazione, la lavorazione ed il trasporto dei marmi, a partire dal XVII secolo. A fianco di fotografie e disegni d'epoca si trovano attrezzi da taglio,da scavo e da sollevamento utilizzati in passato, sostituiti oggi da mezzi pił moderni. Tra i numerosi strumenti usati in cava si segnala una serie di martelli perforatori ad aria compressa; la perforatrice Monticolo; una serie di pulegge penetranti e corone diamantate; alcuni martinetti a cremagliera; un impressionante argano a mano, detto localmente "diavolo", impiegato per la movimentazione dei blocchi sul piazzale della cava; una fucina portatile, completa del suo corredo di accessori, usata dal fabbro di cava, chiamato "magnąn"; utensili vari usati per la spaccatura del marmo.
All'esterno, sono esposti, alcuni impianti per il taglio col filo elicoidale e, a sinistra dell'ingresso, sono presenti una trattrice a vapore, successivamente trasformata in "schiacciasassi", impiegata per il trasporto dei carri a 4 ruote del marmo, dei quali č presente un raro esemplare dotato di ruote in ferro a 10 raggi; un vagone ferroviario, ultimo esemplare della Ferrovia Marmifera di Carrara; un telaio per la segagione dei marmi con cala a corda, risalente alla prima metą dell'Ottocento; una monumentale ruota "pescatora" con la quale si alimentava l'acqua prelevata da una "gora" e necessaria ai telai per la segagione.
Ph credits: Michael Bertola e ©Michele Ambrogi
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