Il motore principale del progetto di Stefano Scalzi è la grande amicizia che lega tutti i componenti della band, oltre al piacere di suonare buona musica ricreando quel feeling particolare, come solo chi si conosce ormai da una vita riesce a fare.
L’idea base è stata quella di creare un gruppo formato da musicisti di estrazione prevalentemente moderna (provenienti quindi da esperienze jazz, funky, latin, etniche, ecc.), che all’occasione potesse eseguire un repertorio internazionale e intergenerazionale, cioè adatto ad un pubblico molto vasto, con energia e vitalità, utilizzando solo strumenti a fiato e a percussione, nonché le voci e la chitarra. Dopo quattro anni di attività e oltre 350 concerti all’attivo, la Fantomatik Orchestra ha sviluppato un’identità assolutamente originale, che non la fa assomigliare né alla tradizionale banda di paese, né alla classica street band o marching band all’americana.
La cura degli arrangiamenti, la scelta del repertorio (funky, soul, jazz, rock-blues, etno-pop), la caratteristica formazione strumentale, l’energia e la vitalità dei musicisti danno luogo ad uno spettacolo musicale del tutto unico e coinvolgente. Infatti la Fantomatik Orchestra può suonare in qualsiasi spazio senza necessità di impianto audio o di supporti tecnici di alcun genere, può muoversi liberamente continuando ad eseguire il suo repertorio, può coinvolgere il suo pubblico non solo all’ascolto ma anche alla danza ed al movimento.
La Fantomatik Orchestra è formata prevalentemente da musicisti dell’area toscana, che lavorano ormai da anni come turnisti in varie produzioni di musica leggera, jazz, teatrale; molti di loro hanno, inoltre, suonato con vari gruppi internazionali di musica latina, jazz, rock, pop e leggera.