Fino al 13 settembre in vari luoghi di Carrara si svolge PARKOUR l’arte in movimento, esposizione organizzata dal Comune di Carrara, nell’ambito di Carrara Marble Weeks 2015, con il patrocinio della Regione Toscana, che vede un’occupazione temporanea, da parte di artisti e studenti dell’Accademia di Belle Arti, di fondi commerciali abitualmente sfitti. A questi si aggiunge lo spazio della Collegiata del Duomo di S. Andrea che ospiterà i lavori degli studenti delle Cattedre di Scultura e Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Carrara e il Museo del Marmo.
PARKOUR allude a un percorso, ma anche a una strategia di autodifesa, di attraversamento e di “resistenza urbana”.
Gli atelier, sulla direttrice Via Verdi- Duomo, collegano così idealmente e visivamente le sedi delle due principali mostre: quella di Nunzio alla Chiesa delle Lacrime e quella di Marco Milia all’Aula Magna del Liceo Artistico.
Questo l’elenco degli atelier, aperti da giovedì a domenica dalle ore 19.00 alle 23.30:
via Verdi 8, opere di Simone Dell’Amico;
via Verdi 15 C, opere di Giorgio Andrei e performance di Federica Ricotti;
via Verdi 37, opere degli studenti delle Cattedre di Scultura e Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Carrara;
via Loris Giorgi 4/B, opere di Luciana Bertaccini, Stefano Graziano, Maria Gasparotti, Giovanna Ambrogi, Cinzia Rossi Ghion, Ussanee Kulpherk;
Fondo via S. Maria 10/A, opere degli studenti delle Cattedre di Scultura e Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Da sabato 18 luglio, alle ore 18.30 inaugura lo spazio all’interno del Museo del Marmo, in viale XX Settembre località Stadio, Carrara. In esposizione (dal lunedì al sabato, dalle ore 8.30 alle 19.00), le opere di: Giovanna Ambrogi, Luciana Bertaccini, Sara Bonuccelli, Milo Floramo, Maria Gasparotti, Stefano Graziano, Jorge Romeo, Cinzia Rossi Ghion, Alessandro Santoro, Simone Tripaldi.