Studenti delle scuole di Carrara alla scoperta della macchina comunale nell’ambito di un progetto sperimentale voluto dall’Amministrazione.
Le ragazze e i ragazzi delle classi seconde e terze della Scuola secondaria di primo grado Carducci-Tenerani, accompagnati dalle insegnanti, hanno fatto visita stamani a Palazzo Civico dove hanno incontrato il Sindaco Francesco De Pasquale e il Presidente del Consiglio comunale Michele Palma.
L’iniziativa rientra nell’ambito di un progetto sperimentale, hanno spiegato De Pasquale e Palma, voluto dall’Amministrazione comunale e che prevede lo stanziamento di una piccola somma di denaro destinata alla realizzazione di progetti proposti dagli studenti e inerenti l’attività didattica.
Nella sala consiliare, seduti tra i banchi e nelle file del pubblico, seguendo le indicazioni del Sindaco De Pasquale e del Presidente Palma, 42 tra alunne e alunni hanno simulato, infatti, i lavori di un vero e proprio Consiglio comunale.
Nel corso dei lavori hanno presentato, discusso e infine votato sei progetti. Al ballottaggio finale sono andati i due riguardanti l’acquisto di attrezzature per attività sportive da svolgersi in palestra (per calcetto e pallavolo) e l’acquisto di materiale di cancelleria per la scuola. Ad avere la meglio, con 24 voti contro 15, gli amanti dello sport che, grazie al contributo stanziato dal Comune e destinato alla Scuola Carducci – Tenerani, potranno vedere realizzata la propria richiesta.
Gli altri progetti prevedevano l’acquisto di due tastiere per i corsi di musica, l’acquisto di materiale per la pulizia della città, la realizzazione di un’area relax nelle soffitte della scuola e, infine, l’abbellimento delle aule con graffiti e murales.
Soddisfatti della sentita e attiva partecipazione al progetto da parte degli studenti gli insegnanti e il Sindaco De Pasquale, che ha definito l’esperienza di stamani “un sano esercizio di democrazia”: i giovani hanno mostrato, infatti, un grande interesse alla fase del dibattito per la scelta dei progetti, sostenendo con passione e animosità le proprie idee e contrastando le altre proposte.