Valorizzazione dell’arte e della sperimentazione artistica contemporanea presso l’ex Ospedale San Giacomo a Carrara dove sarà possibile realizzare attività espositive e performative, in dialogo con la storia del territorio.
Dopoché la Giunta ha deliberato gli indirizzi politici per realizzare il progetto, in via sperimentale, con la collaborazione di ERP (che è il soggetto gestore del San Giacomo), per il periodo compreso tra il prossimo 10 dicembre e il 10 ottobre 2018, è stato pubblicato il relativo avviso pubblico aperto a soggetti terzi, che potranno utilizzare la sala espositiva e l’auditorium (con accesso da via Carriona) e la sala bar (con accesso dalla salita San Giacomo) per ospitare le proprie attività espositive e performative.
Le iniziative proposte dovranno porsi la finalità di porre in relazione la contemporaneità con la memoria locale, attraverso l’organizzazione di esposizioni temporanee, o attività performative, con la possibilità di realizzare incontri, convegni, laboratori, all’interno degli spazi sopra descritti, in concomitanza con il periodo di esposizione, prevedendo il libero accesso da parte del pubblico.
Le proposte, corredate anche del modulo di richiesta allegato all’avviso pubblico, dovranno pervenire all’Ufficio protocollo del Comune di Carrara Piazza 2 Giugno 1 54033 Carrara entro e non oltre le ore 12.00, del prossimo 25 novembre, o essere inoltrate tramite PEC all’indirizzo: comune.carrara@postecert.it Tutta la documentazione è scaricabile sul sito del Comune all’indirizzo www.comune.carrara.ms..gov.it nelle sezioni Albo pretorio on line e Amministrazione trasparente. Eventuali chiarimenti possono essere richiesti inviando una mail all’indirizzo infocultura@comune.carrara.ms.it
L’Ex Ospedale San Giacomo è una struttura pubblica che ha rappresentato negli anni un significativo luogo di creazione e diffusione della cultura artistica, anche in virtù delle caratteristiche architettoniche e della collocazione strategica sulla via Carriona, nel quartiere storico di Grazzano, nel quale erano collocati in passato numerosi laboratori e studi d’arte. Il progetto si pone nella generale azione di promozione e valorizzazione delle specificità storico-culturali e ambientali del territorio attuata dal Comune, con al centro la cultura del marmo, le ricchezze artistiche/architettoniche del territorio, la diffusione della cultura artistica e delle tradizioni locali legate al marmo connesse alla notorietà acquisita in tal senso dalla città di Carrara grazie alla sua grande potenzialità attrattiva.
L’Amministrazione comunale, spiega l’Assessore alla Cultura Federica Forti, ribadisce la volontà di valorizzare il ruolo di Carrara “città d’arte”, luogo di maestranze artigianali e artistiche di alto livello, di accoglienza e crescita per artisti di diverse nazionalità nei laboratori del marmo cittadini. Nel programma dell’Amministrazione è previsto, pertanto, di proseguire nella valorizzazione dell’arte e della sperimentazione artistica contemporanea, non soltanto all’interno dei musei civici, luoghi di accoglienza per gli operatori e per i fruitori dell’arte che svolgono attività a supporto dell’educazione culturale, con particolare riferimento alle giovani generazioni, ma anche in altri siti e strutture culturali.