Le domande per il contributo di integrazione al canone di locazione per l'anno 2017
Le domande per l’erogazione dei contributi di integrazione al canone di locazione per l’anno 2017.
Pena l’esclusione, le istanze dovranno pervenire improrogabilmente entro il prossimo 3 maggio secondo le modalità indicate nel bando di concorso.
Le domande di partecipazione al bando di concorso devono essere compilate unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune, che sono in distribuzione presso l’U.O. Servizi Abitativi (via Solferino - Palazzo Saffi), il lunedì, mercoledì, venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e il martedì dalle ore 15.00 alle 17.00, oppure presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (piazza 2 Giugno), aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 12.30 e il martedì e giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00. Le domande, debitamente sottoscritte, compilate e corredate di tutta la necessaria e idonea documentazione, dovranno pervenire entro il 3 maggio presso l’ufficio Protocollo Generale del Comune (aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30 e il martedì e il giovedì anche dalle ore 15.00 alle 17.00), oppure spedite a mezzo raccomandata postale (in questo caso farà fede il timbro postale), o ancora trasmesse per via telematica mediante Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo comune.carrara@postecert.it (farà fede la data di invio dell’e-mail certificata).
Si tratta di un importante aiuto per le fasce più deboli della cittadinanza, come ricorda l’Assessore alla Politiche per la Casa Massimiliano Bernardi, messo a disposizione dal Comune ai cittadini in possesso dei requisiti previsti dal bando. Il contributo per il canone di locazione ha durata annuale ed è erogato fino ad esaurimento delle risorse rese disponibili dalla Regione Toscana e di quelle reperite dal Comune nel proprio bilancio. Il provvedimento serve a fornire un supporto economico ai nuclei familiari con redditi bassi e con elevate soglie di incidenza del canone di affitto sulla situazione economica equivalente. Il contributo non copre per intero l'importo, ma ha lo scopo di abbatterne una parte.
Successivamente alla scadenza per la presentazione delle domande, il Comune provvederà a stilare una graduatoria provvisoria che sarà pubblicata all’Albo pretorio, avverso la quale sarà possibile presentare eventuale ricorso. Solo con la pubblicazione della graduatoria definitiva verranno, quindi, erogati i contributi.