70 ANNI DI VOTO ALLE DONNE - Era il 7 aprile 1946 quando a Carrara le donne che avevano compiuto 21 anni votarono per la prima volta in occasione delle elezioni amministrative
Il 2 giugno dello stesso anno, furono chiamate al voto per il referendum che avrebbe sancito la fine della monarchia e l’inizio della Repubblica. Nella stessa occasione si votò anche per l’elezione di una assemblea costituente, che avrebbe poi redatto la nuova Carta Costituzionale: fu il risultato di un lungo cammino per la conquista di un diritto così importante, che vide tra le protagoniste Anna Maria Mozzoni, la quale già nel 1877 presentò al Parlamento la prima petizione a favore del voto femminile. Bisognerà attendere, però, l’entrata in vigore il 2 febbraio 1945 di un decreto legislativo luogotenenziale varato dal secondo governo Bonomi, su proposta di Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi.
70 anni di voto alle donne: un periodo lungo che consente di fare bilanci sulla reale integrazione delle donne nel tessuto politico e sociale della Nazione e sullo stato della parità dei diritti. Per questo l’Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità del Comune, per celebrare il 70° anniversario del voto femminile, ha organizzato un momento di approfondimento, al quale interverranno il Prefetto di Massa Carrara Giovanna Menghini e l’Assessore Giovanna Bernardini. E’ prevista la partecipazione degli studenti del Liceo Scientifico Marconi, i quali sono stati protagonisti nel corso dell’anno di un progetto scolastico sulle pari opportunità e la storia di genere. I ragazzi porteranno le testimonianze delle loro nonne e bisnonne che hanno votato per la prima volta settanta anni fa.
L’incontro si terrà mercoledì 1 giugno, alle ore 15.00, presso la biblioteca civica Lodovici, in piazza Gramsci a Carrara.
All’iniziativa ha dato la propria adesione la Commissione Comunale Progetto Donna per le Pari Opportunità e numerose Associazioni, tra le quali il CIF Carrara con un proprio intervento e il Soroptimist Club di Apuania.