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Il Comune di Carrara è entrato a far parte del comitato tecnico del Sistema Museale provinciale Terre dei Malaspina e delle Statue Stele
29-07-2020
Il Comune di Carrara è entrato a far parte del comitato tecnico del Sistema Museale provincialeTerre dei Malaspina e delle Statue Stele
Il Comune di Carrara è entrato a far parte del comitato tecnico del Sistema Museale provincialeTerre dei Malaspina e delle Statue Stele, proposto e votato all’unanimità come Comune di costa per il numero e per la qualità dei suoi tre musei, tra cui il Carmi eil mudaC, lo ricordiamo,si sono aggiudicati il riconoscimento di museidi rilevanza regionale della Regione Toscana.
Come spiega l’Assessore alla Cultura Federica Forti, adesso Carraraparteciperà attivamentealla progettazionedelle iniziative delSistema Museale “Terre dei Malaspina e delle Statue Stele”, cui ha aderito dallo scorso anno anche Carrarapropriosu iniziativa della stessaForti.
Il Sistema Musealeè nato nel 2008 per volontà della Provincia di Massa-Carrara,grazie a un progetto cofinanziato dalla Regione Toscana all’interno del piano integrato della cultura 2008-2010, al fine di guidare i visitatori alla scoperta dei musei del territorio.La gestione è affidata all’Istituto Valorizzazione dei Castelli. Sono 19 le sedi museali dell’intero sistema, tra cui ben tre sono a Carrara (Museo Civico del Marmo, mudaC e Carmi).
Le strutture che fanno parte della rete sono soggetti attivi di un progetto di coordinamento e strategia comune, finalizzati a migliorarne la visibilità e offerta. Possono, ad esempio, beneficiare di contributi economici per la realizzazione di progetti e iniziative partecipate,con importanti ricadute anche in termini di promozione.
“L'ingresso nelSistema Museale provincialeTerre dei Malaspina e delle Statue Stele, unitamente alla partecipazione alnuovo ambito turistico “Riviera Apuana”,conclude Forti, fa parte di una strategia di lavoro di retecondiviso e coordinato congli altricomuni, sia di costa che dell’interno della Provincia, nell’ottica di un rilancio della città sia dalpunto divista turisticocheculturale.