La cerimonia commemorativa, promossa dal Comune di Carrara, si svolgerà sabato 10 ottobre e si aprirà alle ore 10.00, presso la ex scuola elementare del paese, dove verranno resi gli Onori al cippo marmoreo che ricorda l’incendio di Fontia. Nel 1944, dopo l’uccisione e il ferimento di due soldati tedeschi, il comando nazista ordinò una rappresaglia contro il paese e la zona di Santa Lucia. Fu appiccato il fuoco alle case e gli abitanti, assieme al parroco don Dario Fazzi, furono fatti prigionieri sotto la minaccia della fucilazione. Il comando nazista decise di deportare gli uomini nell’isola Palmaria e nei campi di lavoro in Germania.
La manifestazione proseguirà con gli Onori alla lapide commemorativa dei Caduti di Guerra, in largo Cesare Battisti e alla tomba di Don Dario Fazzi nel cimitero di Fontia,
Presso il Santuario di Santa Lucia verrà celebrata la Santa Messa in suffragio delle vittime della guerra.
Al termine della funzione religiosa, i saluti del Sindaco di Carrara Francesco De Pasquale e delle Autorità presenti; seguirà l’intervento del Presidente ANPI di Carrara Nando Sanguinetti e del Presidente della Pro Loco di Fontia Cristiano Corsini.
In chiusura, verranno resi gli onori alla lapide che ricorda la fine della Seconda Guerra Mondiale.
La cerimonia ha il patrocinio della Provincia di Massa-Carrara e si terrà in forma sobria, nel rispetto delle misure dettate dall’emergenza sanitaria.