Al via il progetto "Arte pubblica, sviluppo digitale e coesione sociale. Orticanoodles e lo Stadio dei Marmi" finanziato nell'ambito del bando Toscanaincontemporanea 2020
Il progetto “Arte pubblica, sviluppo digitale e coesione sociale. Orticanoodles e lo Stadio dei Marmi”, concepito da Stefania Corsini, a cura di Alessandro Romanini, è stato presentato dal Comune di Carrara, in sinergia tra gli Assessorati alla Cultura e Opere Pubbliche, e ha ottenuto un finanziamento pari a 15.000 euro, nell'ambito del bando regionale Toscanaincontemporanea 2020, coordinato dalla Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana/Centro Pecci per sostenere la realizzazione di progetti afferenti i linguaggi visivi dell’arte contemporanea e quest’anno focalizzato sui processi di innovazione tecnologica per la produzione, fruizione e disseminazione dell’arte contemporanea.
Il programma è entrato nel vivo con la partecipazione degli studenti del Liceo Artistico Gentileschi a una serie di webinar (eventi educativi virtuali) e wokshop digitali: artisti, storici dell’arte, curatori e professionisti del settore affrontano il tema dell’arte pubblica nelle sue molteplici declinazioni espressive, sociali, antropologiche e linguistiche in questa complessa congiuntura storica. Il tema si estende a una riflessione sul concetto di monumento, al valore simbolico e storico del marmo e al ruolo e al contributo fondamentale di Carrara nella storia dell’arte, con le potenzialità del territorio nell’ambito dell’arte e della cultura contemporanea.