Prosegue domenica 12 maggio la XV Stagione dei Concerti di Primavera
La splendida Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Carrara ospita questa volta Daniel Rivera, che nel suo recital proporrà al pianoforte brani di un Franz Liszt “sacro”: la vita del pianista e compositore ungherese è stata guidata, infatti, da una profonda spiritualità che pervade molte delle sue composizioni. Daniel Rivera eseguirà Bénédiction de Dieu dans la solitude, Funérailles e la monumentale Sonata in si minore.
I Concerti di Primavera sono organizzati dal Circolo Musicale La Lugnola, per la prima volta con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Carrara.
La rassegna proseguirà mercoledì 15 e martedì 21 maggio, sempre con inizio alle ore 21.00. L’ingresso è libero.
Nato a Rosario, in Argentina, Daniel Rivera vive da anni in Italia, dove è arrivato nel 1973 grazie alla borsa di studio ottenuta vincendo il primo premio “Vincenzo Scaramuzza” organizzato dal “Fondo Nacional de las Artes” e dal “Mozarteum Argentino” e grazie alle premiazioni in importanti concorsi pianistici internazionali (tra i quali Busoni, Ciani, Pozzoli, Beethoven di Vienna, Reine Elisabeth di Bruxelles, il Liszt-Bartók di Budapest, Paloma O'Shea di Santander) dove ha ottenuto tre primi premi assoluti, due secondi premi e numerose menzioni speciali. E’ stato il primo giovane pianista a presentarsi in Italia in recital con la serie completa degli Studi Trascendentali di Liszt e il più giovane a incidere per la Ricordi la Sonata Hammerklavier di Beethoven. La sua prestigiosa carriera pianistica lo ha portato a esibirsi nei maggiori teatri del mondo (tra cui la Sala Philarmonia di Kiev, il Queen Elizabeth Hall di Londra, il Park Musik Hall di Dallas, il Musikverein di Vienna, il Teatro Colón de Buenos Aires). Considerato un pioniere delle sfide pianistiche e interprete di programmi e opere di rare esecuzioni, nel 2002 ha presentato in prima esecuzione mondiale una sua trascrizione pianistica della “Sagra della Primavera” di Stravinsky: questa interessante trascrizione, unica al mondo, suscita l’interesse di Martha Argerich, che lo invita personalmente al “Progetto Martha Argerich” di Lugano, dove Rivera si presenta nel giugno del 2009. Da quel momento il legame con la leggendaria pianista argentina si trasforma in un’intensa e stabile collaborazione artistica in duo pianistico con due pianoforti e a quattro mani, che culmina nel memorabile concerto nell’ottobre 2012 al Teatro El Circulo di Rosario (Argentina) e nell’inaugurazione del nuovo Teatro Petrarca di Arezzo, nel dicembre 2015.