Si conclude sabato 1 settembre il ciclo di conferenze al CAP Centro Arti Plastiche di Carrara promosso dall'Assessorato alla Cultura, a cura di Cesare Bassani nell'ambito della mostra fotografica di Primož Bizjak "Alpi Apuane"
Carrara promosso dall’Assessorato alla Cultura, a cura di Cesare Bassani nell’ambito della mostra fotografica di Primož Bizjak “Alpi Apuane”
L’ultimo incontro, sempre con inizio alle ore 21.00, è affidato a Daniele Canali che terrà una relazione dal titolo “La Resistenza nelle Apuane”.
In occasione delle conferenze l'ingresso alla mostra “Alpi Apuane” è gratuito. La personale dell’artista Primož Bizjak è organizzata dal Comune di Carrara, in collaborazione con la Galerija Gregor Podnar di Berlino, con testo critico di Simone Menegoi. Le sale del museo ospitano sette foto di grande formato eseguite tra il 2014 e il 2017. L’opera di Bizjak, realizzata con tempi di posa prolungati e con l’uso della tecnica fotografica analogica, è il frutto di una lunga esplorazione attraverso le Apuane alla scoperta di cave nascoste, alcune abbandonate, che vengono svelate agli occhi dello spettatore catturandone, gradualmente, l’attenzione. Il grande formato delle foto, fino a 3 metri di base, invita il fruitore a instaurare un rapporto meditativo con l’immagine, immergendosi e concentrandosi su dettagli quasi invisibili agli occhi.
Nell’ambito del Festival Con-vivere, giovedì 6 settembre, alle ore 21.30, a Palazzo Binelli, si terrà la conferenza dal titolo “Primož Bizjak: oltre le immagini”, che sarà introdotta dall’Assessore alla Cultura Federica Forti. Venerdì 7 settembre, alle ore 17.00, al CAP, in programma la prima parte del workshop “Oltre le immagini: sul lavoro e la metodologia di Primož Bizjak” Il workshop proseguirà sabato 8 settembre, sempre alle ore 17.00. Posti limitati, per info e prenotazioni: 0585 779681.
Infine, dal 22 settembre al 27 ottobre, la Biblioteca Comunale organizzerà sempre al CAP, ogni sabato pomeriggio, alle ore 15.00, una serie di letture dal titolo "Leggende Apuane" a cura dei Lettori Volontari della Biblioteca.