“End in nation. Mostra migrante da StudioDieci verso altri mondi” è il titolo della collettiva che si inaugura sabato 12 luglio, alle ore 18.30, al Museo Civico del Marmo, in viale XX Settembre, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Carrara, su progetto dell’Associazione culturale StudioDieci di Vercelli.
Il percorso espositivo mette a confronto i vari modi di declinare una scaglia di marmo e le diverse esperienze stilistiche di dieci scultori attivi a Carrara, che incontrano gli artisti del centro culturale StudioDieci di Vercelli, fondato al fine di promuovere l’arte contemporanea con l’organizzazione di eventi, mostre, convegni.
Una scaglia di marmo può essere un bene prezioso se si fa arte: ecco perché, dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune Giovanna Bernardini, abbiamo accettato l'invito di Carla Crosio, Presidente del centro culturale StudioDieci di Vercelli, a costruire un confronto fra artisti nella trasformazione di una scaglia, appunto, in una scultura. Si è voluto esaltare la preziosità del marmo e mostrarne la flessibilità ai linguaggi del contemporaneo: obiettivi che hanno ispirato le scelte espositive degli ultimi anni e che stanno dando importanti risultati come la mostra End in Nation.
La mostra, spiega Lorella Giudici curatrice del testo critico, vuole essere un viaggio verso l’arte, verso quell’“isola” che, di volta in volta e di mostra in mostra (perché il percorso è cominciato allo Studio Dieci di Vercelli, ma prosegue ora toccando diverse città e coinvolgendo tanti altri artisti), si farà sempre più vicina e più popolata, fino a diventare una vera e propria “nazione”, territorio autonomo e parallelo, nel cui grembo si raccolgono idee, colori, forme e materie. Un mondo corale, fatto di emozioni, di confidenze e di pensieri. Un universo in cui troveranno asilo i sogni e le lucide visioni di chi in quella terra ha deciso di approdare, anche solo per un poco.
Questi gli artisti in mostra: Giovanni Bonardi, Erica Bosio, Orietta Brombin, Gianni Caruso, Carla Crosio, Pier Giorgio De Pinto, Fannidada, Roberta Fanti, Eliana Frontini, Federica Ferzoco, Giò Gagliano, Matteo Giammarinaro, Roberto Gianinetti, Chiara Giorgetti, Robert Gligorov, Margherita Labbe, Margherita Levo Rosenberg, Diego Pasqualin, Marco Pedrana, Alessandra Porfidia, Anna Prestigiacomo, Fiorenzo Rosso, Ornella Rovera, Valter Luca Signorile, Tea Taramino, Matteo Tascini, Vittorio Tonon, Laura Valle, Beatrice Vecchio, Virgilio Vecchio, Daniele Brochetelli, Jonatan Campisi, Neil Ferber, Gabriele Giordano, Lorena Huertas, Ussanee Kulpherk, Verena Mayer-Tasch, Michele Monfroni, Cinzia Rossi Ghion, Maria Eugenia Vàsquez Collazo.
La collettiva è visitabile, con ingresso libero, fino al prossimo 7 settembre, al Museo del Marmo, aperto dal lunedì al sabato, dalle ore 9.30 alle 13.00 e dalle ore 15.30 alle 18.00, chiuso la domenica e i festivi.