Colonnata è protagonista dell’iniziativa della Regione Toscana realizzata con il supporto di Toscana Promozione Turistica e la collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, Il Tirreno, Vetrina Toscana, FEISCT, che intende valorizzare la destinazione turistica toscana e i prodotti enogastronomici locali lungo la costa.
Colonnata nota per il legame profondo con la produzione del lardo, che qui ha origini antichissime e si fonde con la presenza, la storia e la tradizione del marmo e della sua lavorazione. Proprio in omaggio a questo legame, le larderie del borgo, dalle ore 14.00, di giovedì 30 agosto, offriranno per l’occasione la possibilità di visitare i laboratori e conoscere da vicino come nasce questo salume pregiato. Sarà possibile passeggiare liberamente alla scoperta degli angoli del borgo, visitando i luoghi custodi della tradizione e dei segreti della lavorazione del lardo, ammirare i paesaggi mozzafiato che si aprono sulla vallata.
Dalle ore 18.30 l’iniziativa prenderà il via ufficiale con i saluti istituzionali di Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica e gli interventi di Luigi Vicinanza, Direttore del quotidiano Il Tirreno e di Federica Forti, Assessore alla Cultura e la Turismo del Comune di Carrara.
Irene Arquint, giornalista del Tirreno, intervisterà i produttori del lardo per scoprire curiosità, ricette e aneddoti legati ai segreti della cucina e del buon cibo. Al termine delle interviste e dei racconti, saranno offerti dei piccoli assaggi delle pietanze preparate per l’occasione.
Oltre ai produttori, sarà coinvolta e valorizzata anche la ristorazione locale, in collaborazione con Vetrina Toscana: sarà presentato in piazza un piatto della tradizione, che sarà poi proposto per tutta la settimana dai ristoranti aderenti all’iniziativa, all’interno del menù “Un’Altra Estate”. Insieme alle degustazioni sarà allestita anche un’area informazioni con materiale promozionale a disposizione dei visitatori per approfondimenti sul territorio circostante.
La rassegna quest’anno è composta di sette tappe ed è ospitata in altrettante piazze dislocate in borghi lungo la costa toscana o nelle immediate vicinanze, valorizzando, in occasione dell’ “Anno del Cibo italiano” voluto dal Ministero dei Beni culturali e Turismo e dal Ministero delle Politiche Agricole, piatti e prodotti della tradizione locale.
